Caccia nelle Alpi Apuane: Tra Marmi e Selvaggia Bellezza Geografia e Caratteristiche Naturali Le Alpi Apuane, estensione montuosa della Toscana settentrionale, offrono un territorio unico per la caccia. Con vette come il Monte Pisanino (1.946 m) e le cave di marmo di Carrara, la regione è caratterizzata da boschi di faggio, castagni e macchia mediterranea. Le valli del fiume Magra e del Serchio ospitano fauna diversificata, mentre le aree protette come il Parco Naturale Regionale delle Alpi Apuane tutelano ecosistemi fragili. Le pendici rocciose e i dislivelli elevati rendono il territorio impegnativo ma ricco di prede. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo dati FIDC, nelle province di Massa-Carrara e Lucca (che includono le Alpi Apuane) sono registrati circa 4.500 cacciatori , il 70% dei quali ha età superiore ai 50 anni. La maggioranza è locale, con una presenza limitata di cacciatori provenienti da Emilia-Romagna e Liguria, attratti dal cervo sardo e dalla lepre comune . Caratteristiche della Caccia Il terreno accidentato richiede esperienza: Montagna : Caccia al cervo e al capriolo con approccio silenzioso e attrezzatura leggera. Boschi : Utilizzo di cani segugi per il cinghiale, specie nelle aree meno impervie. Attenzione ai divieti : Ampie zone sono protette per la presenza di lupi e avifauna rara. Tipologie di Caccia e Fauna Ungulati : Cervo sardo (endemico), capriolo, cinghiale (diffuso nelle aree collinari). Selvaggina Minore : Lepre, fagiano, pernice rossa, coniglio selvatico. Uccelli Migratori : Beccaccia, colombaccio (nelle valli fluviali). Piccola Preda : Volpe e tasso (caccia regolamentata per proteggere gli equilibri locali). Stagioni Venatorie Cervo e Capriolo : Settembre-Dicembre (solo maschi, con tagliola). Cinghiale : Ottobre-Febbraio (limite di 2 capi/giorno). Selvaggina Minore : Ottobre-Gennaio. Migratori : Settembre-Novembre (max 5 esemplari/giorno). Associazioni e Club FIDC Massa-Carrara : Gestisce 8 ATC e promuove progetti di monitoraggio del cervo sardo. Associazione Cacciatori Apuani : Organizza battute collettive e corsi di orientamento in montagna. Riserva di Caccia “Valle del Frigido” : Area controllata per la lepre e il fagiano. Legislazione Regionale Divieto di caccia nel Parco Naturale delle Alpi Apuane e in aree Natura 2000. Obbligo di munizioni non tossiche nelle zone umide. Quote annuali: 300 cervi, 500 cinghiali. Divieto di caccia notturna e uso di richiami elettronici per gli uccelli. Tradizioni Venatorie Regionali: Riti, Usi e Cultura Locale della Caccia La Festa del Cinghiale a Carrara (novembre) celebra la carne con ricette come “lardo alle erbe”. Nelle comunità rurali, il “cacciatore di notte” (pratica oggi vietata) era un rituale per stanare lepri con torce e cani. Fatti Sorprendenti e Curiosità: Cosa Rende Unica la Caccia in Questa Regione Le Alpi Apuane ospitano il cervo sardo , una sottospecie endemica reintrodotta negli anni ’90. Il territorio è stato teatro del progetto Life Wolfalps per la convivenza tra lupi e attività venatorie. Le cave di marmo, oltre all’attività estrattiva, sono state utilizzate storicamente come rifugi per la selvaggina. Cacciare nelle Alpi Apuane significa immergersi in un paesaggio dove natura e storia dell’uomo si intrecciano. Dalle cave di marmo ai boschi secolari, ogni angolo offre sfide uniche, regolate da norme che proteggono una biodiversità rara. Un’esperienza per veri appassionati, che sanno rispettare gli equilibri di un territorio ancora selvaggio. #CacciaApuana #SfideTraLeVette #MarmoECinghiali #BoschiSegreti #CerviDelleApuane #TradizioneVenatoria #SentieriDiCaccia #AlpiApuane #AvventureMontane #CacciatoriDelleAlpi #EchiDiFucile #Italia #BeccacciaTraLeRupi #CacciaResponsabile #SaporiDiSelvaggina #SegugiInAzione
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